Orazio Colonna: ''Questa amministrazione non agisce nella trasparenza''
Il consigliere comunale del M5S Orazio Colonna, in riferimento all'ultimo consiglio comunale, ha risposto ad alcune nostre domande in cui chiarisce le motivazioni che lo hanno spinto alle dimissioni da Vice presidente del consiglio comunale e che hanno visto il Movimento Cinque Stelle contestare i criteri con cui sono state nominate le commissioni comunali.
Quali sono state le ragioni che hanno determinato le sue dimissioni da Vice presidente del Consiglio Comunale? Che tipo di conseguenza potrebbe avere questa decisione nell'azione di minoranza del M5S all'interno del Consiglio?
Le ragioni sono maturate nel corso dei mesi per diverse situazioni a cui ho avuto modo di assistere o di aver approfondito dopo segnalazioni di diversa natura che ho ricevuto. Non mi sento di poter continuare ad essere garante di un'amministrazione che non agisce nella trasparenza e utilizza ogni compromesso per avere visibilità, cariche e poltrone, perdendo di vista il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato dandoci la loro fiducia.
Il M5S continuerà ad esercitare il ruolo di controllo e opposizione, con il vigore di sempre, al fine di poter essere da pungolo costante all’operato della attuale maggioranza, che pare allargarsi a livello di componenti giorno per giorno.
Da cosa e' scaturita la scelta di abbandonare l'aula prima della nomina delle commissioni comunali? Cosa risponde a coloro che nel consiglio hanno accusato voi e Forza Italia di non aver rispettato il regolamento comunale, in maniera particolare sulla commissione pari opportunità ?
Già gli incontri che si erano svolti durante la settimana precedente con gli altri partiti di minoranza avevano messo in luce una completa assenza di dialogo da parte di alcuni componenti chi pensano di imporre scelte a forza di pressioni e ricatti.
Una grossa parte della decisione è però maturata durante la sospensione dei lavori del consiglio comunale, quando ci siamo riuniti per decidere i criteri di votazione. Durante la stessa abbiamo sostenuto due proposte che avrebbero segnato un forte segnale di innovazione e cambiamento nel modo di operare:
- la prima riguardava la possibilità di votare per alzata di mano i componenti delle commissioni, al fine di evitare accordi che poco hanno a che vedere con il bene comune, ma che in genere sono frutto di accordi “sottobanco”;
- la seconda riguardava la possibilità di proporre una rosa di nomi tra cui scegliere i componenti delle commissioni.
Entrambe sono state bocciate ed è perciò maturata allora la scelta di non appoggiare questo modo di effettuare le decisioni, perché riteniamo non ci appartiene, perciò d’intesa con il gruppo locale ho preferito abbandonare l’aula durante le votazioni.
La proposta avanzata per la commissione pari opportunità, pur andando contro il regolamento comunale, voleva dare una giusta rappresentanza di cittadini all’interno della commissione medesima. In tantissime occasioni, le scelte amministrative vanno in deroga a questo o quel regolamento, alla base di tutto ci deve però essere la volontà di voler fare le cose, altrimenti ogni proposta viene vanificata da chi con la forza dei numeri, si arrocca su posizioni già prese.
Quali saranno le prossime iniziative del M5S a Noci?
Entro anno nuovo stiamo pensando ad una serie di iniziative che dopo la necessaria informazione e sensibilizzazione tra i cittadini giungano in consiglio (prendiamo ad esempio il regolamento riguardante i fitofarmaci che sta approdando in questo giorni sul tavolo delle relative commissioni consiliari al fine di raccoglierne i pareri ed essere discusso in consiglio quanto prima).
Vorremmo inoltre cominciare ad affrontare in modo serio il problema della presenza e dell’abbandono di materiale pericoloso, qual è l’eternit, sul suolo comunale, attraverso una proposta che a fronte degli irrisori costi per l’amministrazione, doti Noci di una mappatura completa e facilmente aggiornabile per quanto riguarda questo fenomeno che ha gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini.